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Circular Re-Thinking, l’opportunità dell’economia circolare
Mai come ora la spinta verso lo sviluppo sostenibile è stata così palpabile. “Transizione ecologica”, “rivoluzione verde”, “Green Deal” non sono più solo dichiarazioni di intenti ma sono obiettivi precisi con programmi e strumenti di realizzazione. Farsi trovare preparati alle trasformazioni in atto è un asset fondamentale per le imprese e per i professionisti che devono gestire produttività e scelte economiche. La formazione di Circular Re-Thinking offre questa opportunità.
L’economia circolare nei piani dei governi
La sostenibilità è un approccio trasversale ormai a tutti le operazioni di sviluppo economico dell’Unione Europea e a cascata anche degli stati membri. Il mondo delle imprese tiene d’occhio queste trasformazioni.
Proprio ieri, 14 luglio 2021, l’UE ha presentato il maxipiano per il clima “Fit for 55” con cui ha indicato gli strumenti per ridurre del 55% le emissioni di Co2 entro il 2030 e arrivare ad azzerarle nel 2050. La produttività delle aziende dovrà necessariamente adattarsi a questa svolta decisa. Il 10% del programma (circa 70 miliardi di euro) è destinato ad investimenti per infrastrutture green, economia circolare e mobilità sostenibile.
Contestualmente la sostenibilità è uno dei pilastri delle riforme contenute nel PNRR, il Recovery Plan italiano proposto a fronte degli 191,5 miliardi di euro che dovrebbero arrivare in Italia dal fondo Next Generation EU. E’ sempre di pochi giorni fa la notizia che l’Ecofin, che riunisce i ministri dell’Economia e delle Finanze dei Paesi membri dell’Unione Europea, ha approvato definitivamente il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Con il PNRR il governo italiano ha preso impegni importanti, destinando una gran parte delle risorse (69,6 miliardi) alla missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”. Al paradigma dell’economia circolare è dedicata una misura precisa e circa 5 miliardi di euro.
Questo paradigma che ridisegna il modello economico tradizionale, apre scenari che mettono insieme innovazione, tecnologia e riutilizzo dei materiali. Attualmente in Italia si è già guadagnato l’attenzione di centinaia di aziende illuminate e visionarie che hanno giocato d’anticipo integrando l’economia circolare nei propri processi produttivi, per un fatturato complessivo di 55,8 miliardi di euro e un valore aggiunto di 18 miliardi, pari all’1,1% del Prodotto interno lordo. Il settore ha una capacita? produttiva di 100 milioni di tonnellate di materiali riciclati che altrimenti sarebbero stati distrutti con chiari benefici per l’ambiente ma anche per gli sbocchi professionali.
Opportunità professionali di Circular Re-Thinking
La scuola di alta formazione “Circular Re-Thinking”, nata su iniziativa di Trentino Sviluppo, Terra Institute e Materia Rinnovabile, si propone di formare gli esperti di economia circolare in grado di guidare le aziende verso la circolarità.
“Questo corso – spiega Emanuele Bompan, direttore della rivista Materia Rinnovabile – va a formare professionisti, personale di azienda, chief sustainibility officer, esperti di sostenibilità ma anche personale tecnico e amministrativo delle imprese, consulenti e persone che vogliono una carriera nell’economia circolare, rendendole in grado di accompagnare imprese e grandi industrie all’interno di questa trasformazione.”.
Il corso offrirà anche contatti e la possibilità di creare un network con accademici ma anche con professionisti di aziende importanti, come Enel e Patagonia.
“Parleremo di metriche – prosegue Bompan – parleremo di accesso alla finanza, parleremo di nuovi sistemi industriali come remanufacturing, di nuovi modelli di business come “il prodotto come servizio” e quindi un modo unico per formarsi e poter portare un know how fondamentale per la transizione ecologica all’interno delle imprese.”.
Come candidarsi a Circular Re-Thinking
La scuola sarà ospitata in Progetto Manifattura dal 17 settembre al 10 ottobre prossimi. Le candidature sono aperte fino al 31 luglio.
Per saperne di più, rimandiamo al sito web dedicato www.circular-rethinking.com