Questa settimana si svolge, fra Trento e Rovereto, un workshop inserito nell’ambito di ALPS, la Biennale del Paesaggio Alpino organizzata dall’Università di Trento in collaborazione con altri importanti partner. Coinvolgendo studenti di architettura e ingegneria, progettisti di fama internazionale, aziende del settore, e amministratori, il percorso mira ad una collaborazione in grado di sviluppare un rapporto stabile tra ricerca, innovazione, design. Nel corso della presentazione del workshop è stato annunciato l’avvio nel 2012 di un nuovo centro di ricerca dell’Università di Trento per studiare l’uso del legno in architettura. Avrà sede a Mesiano, presso la Facoltà di Ingegneria, in un nuovo edificio prototipale (PAD / padiglione design) che verrà realizzato – interamente in legno – nel parco universitario. Con questa nuova iniziativa, promossa dal professor  Pino Scaglione, si studierà l’utilizzo di materiali naturali, a “zero chilometri”, nella progettazione di strutture edilizie di alta qualità, anche estetica. La costituzione di un nuovo centro universitario che opererà in uno dei principali temi del distretto tecnologico - ovvero l’edilizia sostenibile – dà un forte segnale di come il sistema trentino dell’economia “green” – che già conta un nucleo composto tra gli altri da Habitech, dal Green Building Council Italy, e dal centro di ricerca CNR-Ivalsa - si stia rafforzando. Si tratta infatti di un settore dove nei prossimi anni ci si aspetta una crescita importante e per il quale il Progetto Manifattura si candida a rappresentare una piattaforma operativa di riferimento.