Progettazione

L'edificio è stato oggetto di un progetto di restauro e risanamento conservativo a firma dell’architetto Josè Ignacio Linazasoro, sulla base di un progetto preliminare dell’architetto trentino Fabrizio Capuzzo.

A regime saranno recuperati più di 10.000 metri quadrati, in un formato per uso ufficio che combinerà il rispetto per gli spazi storici e il disegno contemporaneo di ambienti di lavoro pensati per favorire la collaborazione e l’innovazione. Il restauro sarà realizzato in due fasi, consentendo una ricollocazione delle imprese già operanti organizzata in maniera da contenere i relativi disagi.

Attuale impiego

Con la fine della produzione delle sigarette nel 2008 l'edificio delle Zigherane, come tutto il complesso, restò inutilizzato. Nel 2010 è stata effettuata una ristrutturazione leggera di circa 2.500 metri quadrati dell’ala ovest che da gennaio 2011 ha accolto gli uffici di Progetto Manifattura, Habitech, Green Building Council Italia e, più recentemente, Cosbi.

Nell'autunno del 2011, Progetto Manifattura ha provveduto all'allestimento di 300 metri quadrati dedicati all’incubazione di aziende in fase di start-up (19 già insediate) operanti nel settore della green economy.

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